MAGLIA AZZURRA

    MAGLIA AZZURRA

    Il verbanese con una prova di forza straordinaria si laurea campione del mondo nella prova contro il tempo. Bene anche Affini, 14°

    IMOLA (25/9) – Filippo Ganna è entrato nella storia del ciclismo mondiale dalla porta principale. Oggi ha completato un cammino che era iniziato da juniores quando, sempre in coppia con Edoardo Affini, correva il campionato del mondo juniores a Firenze: era il 2013. A distanza di sette anni eccolo sul gradino più alto del podio ad Imola, nel campionato del mondo a cronometro.

    Alle sue spalle sono finiti Van Wout van Aert (Belgio) e Stefan Kung (Svizzera), domando i 31.7 km alla media oraria di 52,978 km/h. Più indietro due campioni del mondo della specialità: Tom Dumoulin (10°) e Rohan Dennis (5°). Superato anche uno specialista come il suo capitano alla Ineos, Geraint Thomas (4°).

    "Il piano, concordato con Davide Cassani e Marco Velo, era semplice, partire forte, nella parte più difficile, quella esposta al vento, e poi amministrare le forze". Ha terminato piegato in due. Dopo di lui si è atteso solo l'arrivo di Dennis. Quando il conto alla rovescia ha reso evidente che l'australiano non ce l'avrebbe fatta a confermarsi, è scoppiata la gioia incotenibile del Team Azzurro.

    Filippo Ganna entra nella storia del ciclismo italiano perché il primo a vincere il titolo mondiale crono. Ci erano andati vicino Andrea Chiurato, nel 1994 e Adriano Malori nel 2015. Ma entra anche nella storia del ciclismo mondiale perché solo Chris Boardman era riuscito a vestire la maglia iridata nell'inseguimento individuale e nella cronometro nello stesso anno. Inoltre, a differenza dell'inglese, Ganna ha all'attivo già 4 titoli mondiali inseguimento individuale. Adesso aggiunge anche il quinto. "Ogni successo ha una storia particolare e regala grande emozioni. Ma a questa maglia tengo tanto. L'ho cercata e voluta. Adesso c'è il Giro, che parte proprio con una crono: cercherò di onorare questa maglia al meglio, davanti al nostro pubblico."

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    Proprio il pubblico di casa ha dato la spinta decisiva a questo ragazzo di 24 anni che è diventata una star globale, ricercata dalle televisioni di mezzo mondo: "Vincere un mondiale è bello in qualsiasi parte del mondo. Sicuramente sentire l'Inno e vedere festeggiare la mia famiglia, correre davanti ai miei amici, è una gioia unica."

    Il Mondiale per l'Italia era cominciato bene con l'ottima prova di Edoardo Affini, partito un'ora prima di Ganna e in grado di far registrare il miglior tempo fino all'arrivo dei migliori. Alla fine chiuderà in 14^ posizione, a 1'31"52 dal nuovo campione del mondo. "E' stata dura soprattutto nella prima parte, ma sento di aver fatto un buon tempo" ha detto mentre era seduto sulla "hot seat". Proprio Edoardo ha previsto il trionfo del compagno di squadra quando Filippo ha staccato il miglior intertempo: "Arriva primo, non lo riprendono più…".

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    In effetti la prima posizione di Ganna non è mai stata in discussione. A metà gara passa con 20" circa sul secondo (Dennis) e 45" su Van Aert. Nella seconda parte di gara controlla il ritorno del belga, l'unico che gli rosicchia qualcosa, ma il destino di questo mondiale di Imola è scritto nelle gambe del campione piemontese che non cede e chiude per una vittoria storica.

    Incontenibile la gioia di Davide Cassani, che raccoglie la sua prima medaglia d'oro ad un mondiale, la seconda medaglia in una cronometro dopo quella del già citato Malori a Richmond. Si tratta anche per il tecnico romagnolo di ingresso, meritato, nella storia del nostro sport. Non lo scorda Ganna, subito dopo l'arrivo: "Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo risultato in questi anni. A Davide ho mandato un sms ieri sera: domani vinco…". E' stato di parola.

    Domani la parola passa alle Donne Elite. La gara in linea comincerà alle 12,35.

    ORDINE D'ARRIVO

    1. Ganna Filippo Ita km 31.7 in 35:54.10 alla media di 52,978 km/h
    2. Van Aert Wout Bel +26.72
    3. Kung Stefan Sui +29.80
    4. Thomas Geraint Gbr +37.02
    5. Dennis Rohan Aus +39.76
    6. Asgreen Kasper Den +47.13
    7. Cavagna Remi Fra +48.35
    8. Campenaerts Victor Bel +52.81
    9. Dowsett Alex Gbr +1:06.38
    10. Dumoulin Tom Ned +1:14.06
    11. Oliveira Nelson Por +1:15.05
    12. Bevin Patrick Nzl +1:19.04
    13. Leknessund Andreas Nor +1:30.00
    14. Affini Edoardo Ita +1:31.52
    15. Durbridge Luke Aus +1:36.29
    16. Sutterlin Jasha Ger +1:38.00
    17. Bjerg Mikkel Den +1:47.53
    18. Martinez Poveda Daniel Felipe Col +1:52.59
    19. Walscheid Maximilian Richard Ger +1:56.91
    20. Gradek Kamil Pol +2:05.95
    21. Van Emden Jos Ned +2:14.67
    22. Thomas Benjamin Fra +2:14.98
    23. Cerny Josef Cze +2:15.93
    24. Tratnik Jan Slo +2:24.66
    25. Mullen Ryan Irl +2:31.51
    26. Bilbao Lopez De Armentia Pello Esp +2:33.70
    27. Brandle Matthias Aut +2:34.41
    28 .Bodnar Maciej Pol +2:37.11
    29. Mcnulty Brandon Usa +2:51.78
    30. Craddock Lawson Usa +2:54.48
    31. Roche Nicolas Irl +3:02.21
    32. Gruzdev Dmitriy Kaz +3:11.49
    33. Kononenko Mykhaylo Ukr +3:21.70
    34. Oliveira Ivo Por +3:23.48
    35. Rikunov Petr Rus +3:29.76
    36. Siskevicius Evaldas Ltu +3:29.77
    37. Otruba Jakub Cze +3:31.92
    38. Peak Barnabas Hun +3:32.16
    39. Oyarzun Carlos Chi +3:46.13
    40. Castillo Soto Ulises Alfredo Mex +3:48.99
    41. Cataford Alexander Can +3:49.31
    42. Tzortzakis Polychronis Gre +3:51.48
    43. Fominykh Daniil Kaz +3:51.84
    44. Ludvigsson Tobias Swe +3:56.54
    45. Karpenko Gleb Est +4:23.11
    46. Ritzinger Felix Aut +4:26.35
    47. Ognjen Srb +4:33.62
    48. Cully Jan Andrej Svk +4:48.48
    49. Stepanov Andrei Rus +4:52.59
    50. Fisher-Black Finn Nzl +4:57.95
    51. Filutas Viktor Hun +5:23.50
    52. Karaliok Yauheni Blr +5:41.87
    53. Gyurov Spas Bul +5:42.01
    54. Asadov Elchin aze +5:57.22
    55. Wais Ahmad Badreddin syr +6:25.33
    56. Omarsson Ingvar Isl +6:25.86
    Dn – Houle Hugo can


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    #Imola2020 - Ganna storico oro nella crono mondiale

    Il verbanese con una prova di forza straordinaria si laurea campione del mondo nella prova contro il tempo. Bene anche Affini, 14°

    IMOLA (25/9) - Filippo Ganna è entrato nella storia del ciclismo mondiale dalla porta principale. Oggi ha completato un cammino che era iniziato da juniores quando, sempre in coppia con Edoardo Affini, correva il campionato del mondo juniores a Firenze: era il 2013. A distanza di sette anni eccolo sul gradino più alto del podio ad Imola, nel campionato del mondo a cronometro.

    Alle sue spalle sono finiti Van Wout van Aert (Belgio) e Stefan Kung (Svizzera), domando i 31.7 km alla media oraria di 52,978 km/h. Più indietro due campioni del mondo della specialità: Tom Dumoulin (10°) e Rohan Dennis (5°). Superato anche uno specialista come il suo capitano alla Ineos, Geraint Thomas (4°).

    "Il piano, concordato con Davide Cassani e Marco Velo, era semplice, partire forte, nella parte più difficile, quella esposta al vento, e poi amministrare le forze". Ha terminato piegato in due. Dopo di lui si è atteso solo l'arrivo di Dennis. Quando il conto alla rovescia ha reso evidente che l'australiano non ce l'avrebbe fatta a confermarsi, è scoppiata la gioia incotenibile del Team Azzurro.

    Filippo Ganna entra nella storia del ciclismo italiano perché il primo a vincere il titolo mondiale crono. Ci erano andati vicino Andrea Chiurato, nel 1994 e Adriano Malori nel 2015. Ma entra anche nella storia del ciclismo mondiale perché solo Chris Boardman era riuscito a vestire la maglia iridata nell'inseguimento individuale e nella cronometro nello stesso anno. Inoltre, a differenza dell'inglese, Ganna ha all'attivo già 4 titoli mondiali inseguimento individuale. Adesso aggiunge anche il quinto. "Ogni successo ha una storia particolare e regala grande emozioni. Ma a questa maglia tengo tanto. L'ho cercata e voluta. Adesso c'è il Giro, che parte proprio con una crono: cercherò di onorare questa maglia al meglio, davanti al nostro pubblico."

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    Proprio il pubblico di casa ha dato la spinta decisiva a questo ragazzo di 24 anni che è diventata una star globale, ricercata dalle televisioni di mezzo mondo: "Vincere un mondiale è bello in qualsiasi parte del mondo. Sicuramente sentire l'Inno e vedere festeggiare la mia famiglia, correre davanti ai miei amici, è una gioia unica."

    Il Mondiale per l'Italia era cominciato bene con l'ottima prova di Edoardo Affini, partito un'ora prima di Ganna e in grado di far registrare il miglior tempo fino all'arrivo dei migliori. Alla fine chiuderà in 14^ posizione, a 1'31"52 dal nuovo campione del mondo. "E' stata dura soprattutto nella prima parte, ma sento di aver fatto un buon tempo" ha detto mentre era seduto sulla "hot seat". Proprio Edoardo ha previsto il trionfo del compagno di squadra quando Filippo ha staccato il miglior intertempo: "Arriva primo, non lo riprendono più...".

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    In effetti la prima posizione di Ganna non è mai stata in discussione. A metà gara passa con 20" circa sul secondo (Dennis) e 45" su Van Aert. Nella seconda parte di gara controlla il ritorno del belga, l'unico che gli rosicchia qualcosa, ma il destino di questo mondiale di Imola è scritto nelle gambe del campione piemontese che non cede e chiude per una vittoria storica.

    Incontenibile la gioia di Davide Cassani, che raccoglie la sua prima medaglia d'oro ad un mondiale, la seconda medaglia in una cronometro dopo quella del già citato Malori a Richmond. Si tratta anche per il tecnico romagnolo di ingresso, meritato, nella storia del nostro sport. Non lo scorda Ganna, subito dopo l'arrivo: "Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo risultato in questi anni. A Davide ho mandato un sms ieri sera: domani vinco...". E' stato di parola.

    Domani la parola passa alle Donne Elite. La gara in linea comincerà alle 12,35.

    ORDINE D'ARRIVO

    1. Ganna Filippo Ita km 31.7 in 35:54.10 alla media di 52,978 km/h
    2. Van Aert Wout Bel +26.72
    3. Kung Stefan Sui +29.80
    4. Thomas Geraint Gbr +37.02
    5. Dennis Rohan Aus +39.76
    6. Asgreen Kasper Den +47.13
    7. Cavagna Remi Fra +48.35
    8. Campenaerts Victor Bel +52.81
    9. Dowsett Alex Gbr +1:06.38
    10. Dumoulin Tom Ned +1:14.06
    11. Oliveira Nelson Por +1:15.05
    12. Bevin Patrick Nzl +1:19.04
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    14. Affini Edoardo Ita +1:31.52
    15. Durbridge Luke Aus +1:36.29
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    18. Martinez Poveda Daniel Felipe Col +1:52.59
    19. Walscheid Maximilian Richard Ger +1:56.91
    20. Gradek Kamil Pol +2:05.95
    21. Van Emden Jos Ned +2:14.67
    22. Thomas Benjamin Fra +2:14.98
    23. Cerny Josef Cze +2:15.93
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    26. Bilbao Lopez De Armentia Pello Esp +2:33.70
    27. Brandle Matthias Aut +2:34.41
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    29. Mcnulty Brandon Usa +2:51.78
    30. Craddock Lawson Usa +2:54.48
    31. Roche Nicolas Irl +3:02.21
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    37. Otruba Jakub Cze +3:31.92
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    40. Castillo Soto Ulises Alfredo Mex +3:48.99
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    Dn - Houle Hugo can


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