4200 metri di pista con asfalto perfetto per le biciclette da strada e quaranta ettari di terreno con percorsi attrezzati per le biciclette da fuoristrada, il tutto all’interno dell’autodromo di Roma.

E' stato presentato questa mattina il Roma Bike Park, quattromiladuecento metri di pista con asfalto perfetto per le biciclette da strada e quaranta ettari di terreno con percorsi attrezzati per le biciclette da fuoristrada. Il tutto all’interno dell’impianto di eccellenza dell’autodromo di Roma, vale a dire Vallelunga. Alla presentazione, a cui è seguito poi un open day con libero accesso fino alle 13 ai ciclisti, erano presenti oltre agli ideatori dell'iniziativa, l'ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella e Emiliano Cantagallo, anche, in rappresentanza della Federazione, il Consigliere federale Federico Campoli.

L’idea nasce – ed è stata realizzata – da Emiliano Cantagallo, già inventore della prima Stazione Ciclistica al mondo, “Pendenze pericolose”, in Carnia, e da Giancarlo Fisichella, l’ex pilota di Formula Uno, orgoglio nazionale, che ha scoperto alla fine della sua carriera automobilistica l’amore per la bicicletta.

Il Roma Bike Park apre dunque le porte a ogni ciclista che voglia praticare il proprio sport – che sia su bici da strada, mountain bike, ciclocross, gravel o e-bike – all’interno di uno scenario emozionante e iper attrezzato.

La pista asfaltata come fosse di velluto – larga 12 metri – la stessa identica sulla quale in tante altre circostanze competono automobili e motociclette, viene da ora riservata in modo esclusivo, molti giorni alla settimana in orario pomeridiano e serale, a tutti coloro che vogliano allenarsi o semplicemente pedalare al sicuro e in orari tipici in cui ciò non sarebbe invece possibile. La pista è infatti illuminata per la sua metà e per l’altra pedalabile con illuminatore frontale e luce posteriore che sarà obbligatoria (novità che fa già capire la volontà di equiparare la bicicletta alle auto/moto veicoli), e le strutture di Vallelunga offrono parcheggi, spogliatoi con docce e ristorazione per ogni ciclista abbonato e per chi voglia invece scegliere la formula dell’ingresso giornaliero.

I percorsi in off road sono aperti tutto il giorno ed offrono la possibilità di praticare oltre che la mountain bike anche il ciclocross o sperimentare la piacevolezza di pedalare con le e-bike.

Ma il Roma Bike Park è anche altro. Aperto a tutte le società sportive, appartenenti alla Federazione e a tutti gli Enti della Consulta, così come a ogni ciclista autonomo, e Direttore Sportivo che voglia portare i più giovani a pedalare e ad allenarsi in uno spazio protetto e sicuro, rappresenta finalmente un punto di riferimento per ogni iniziativa o manifestazione che vuole usufruirne.

Lo scenario e le strutture consentono manifestazioni di ogni tipo, coi paddock, le tribune, i box, gli ampi spazi aperti, le sale conferenze, il presidio medico e tutte le agevolazioni che una realtà di altissimo livello come questa, al top della categoria, può offrire da oggi anche a ogni ciclista, Società sportiva, Comitato organizzatore di manifestazioni e aziende del settore.

Il Team di consulenti e responsabili di settore scelti dal Roma Bike Park sono l’eccellenza pura di questo sport e sono a disposizione di ogni abbonato e di chiunque voglia usufruirne.

È finalmente nata questa realtà, per consentire a tutti di allenarsi al sicuro, anche nell’orario post lavorativo e invernale e per consentire l’organizzazione di manifestazioni ed eventi ciclistici di ogni tipo che possano beneficiare di un luogo attrezzato per ogni esigenza.


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Presentato a Vallelunga il Roma Bike Park

4200 metri di pista con asfalto perfetto per le biciclette da strada e quaranta ettari di terreno con percorsi attrezzati per le biciclette da fuoristrada, il tutto all’interno dell’autodromo di Roma.

E' stato presentato questa mattina il Roma Bike Park, quattromiladuecento metri di pista con asfalto perfetto per le biciclette da strada e quaranta ettari di terreno con percorsi attrezzati per le biciclette da fuoristrada. Il tutto all’interno dell’impianto di eccellenza dell’autodromo di Roma, vale a dire Vallelunga. Alla presentazione, a cui è seguito poi un open day con libero accesso fino alle 13 ai ciclisti, erano presenti oltre agli ideatori dell'iniziativa, l'ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella e Emiliano Cantagallo, anche, in rappresentanza della Federazione, il Consigliere federale Federico Campoli.

L’idea nasce - ed è stata realizzata - da Emiliano Cantagallo, già inventore della prima Stazione Ciclistica al mondo, “Pendenze pericolose”, in Carnia, e da Giancarlo Fisichella, l’ex pilota di Formula Uno, orgoglio nazionale, che ha scoperto alla fine della sua carriera automobilistica l’amore per la bicicletta.

Il Roma Bike Park apre dunque le porte a ogni ciclista che voglia praticare il proprio sport - che sia su bici da strada, mountain bike, ciclocross, gravel o e-bike - all’interno di uno scenario emozionante e iper attrezzato.

La pista asfaltata come fosse di velluto - larga 12 metri - la stessa identica sulla quale in tante altre circostanze competono automobili e motociclette, viene da ora riservata in modo esclusivo, molti giorni alla settimana in orario pomeridiano e serale, a tutti coloro che vogliano allenarsi o semplicemente pedalare al sicuro e in orari tipici in cui ciò non sarebbe invece possibile. La pista è infatti illuminata per la sua metà e per l’altra pedalabile con illuminatore frontale e luce posteriore che sarà obbligatoria (novità che fa già capire la volontà di equiparare la bicicletta alle auto/moto veicoli), e le strutture di Vallelunga offrono parcheggi, spogliatoi con docce e ristorazione per ogni ciclista abbonato e per chi voglia invece scegliere la formula dell’ingresso giornaliero.

I percorsi in off road sono aperti tutto il giorno ed offrono la possibilità di praticare oltre che la mountain bike anche il ciclocross o sperimentare la piacevolezza di pedalare con le e-bike.

Ma il Roma Bike Park è anche altro. Aperto a tutte le società sportive, appartenenti alla Federazione e a tutti gli Enti della Consulta, così come a ogni ciclista autonomo, e Direttore Sportivo che voglia portare i più giovani a pedalare e ad allenarsi in uno spazio protetto e sicuro, rappresenta finalmente un punto di riferimento per ogni iniziativa o manifestazione che vuole usufruirne.

Lo scenario e le strutture consentono manifestazioni di ogni tipo, coi paddock, le tribune, i box, gli ampi spazi aperti, le sale conferenze, il presidio medico e tutte le agevolazioni che una realtà di altissimo livello come questa, al top della categoria, può offrire da oggi anche a ogni ciclista, Società sportiva, Comitato organizzatore di manifestazioni e aziende del settore.

Il Team di consulenti e responsabili di settore scelti dal Roma Bike Park sono l’eccellenza pura di questo sport e sono a disposizione di ogni abbonato e di chiunque voglia usufruirne.

È finalmente nata questa realtà, per consentire a tutti di allenarsi al sicuro, anche nell’orario post lavorativo e invernale e per consentire l’organizzazione di manifestazioni ed eventi ciclistici di ogni tipo che possano beneficiare di un luogo attrezzato per ogni esigenza.


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