Il 22enne svizzero trova la sua prima vittoria in una grande corsa a tappe a Sarran dopo un secondo e un terzo posto nei giorni passati. Roglic conserva la maglia gialla.
Dopo aver concluso secondo e terzo nella sua prima partecipazione al Tour de France, Marc Hirschi, 22 anni ha finalmente colto la vittoria nella 12^ tappa che si è conclusa a Sarran. Il campione del mondo u23 2018 ha ottenuto la sua prima vittoria da professionista nel suo primo Grand Tour. Pierre Rolland e Soren Kragh Andersen hanno completato il podio. Primoz Roglic ha mantenuto la maglia gialla.
LA GARA – 161 corridori hanno preso il via della tappa a Chauvigny. Il campione del mondo Mads Pedersen (Trek-Segafredo) è stato il primo ad entrare in azione. Imanol Erviti (Movistar), Max Walscheid (NTT), Luis Leon Sanchez (Astana) e Nils Politt (Israel Start-Up Nation) l'hanno seguito al km 8. Il gruppo ha reagito con forza. Mathieu Burgaudeau (Total Direct Energie) e Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step) sono riusciti a colmare il divario al km 63, mentre la Bora-Hansgrohe ha imposto il ritmo in testa al gruppo per mantenere la differenza di tempo sotto i due minuti. Vantaggio che sale fino a 2’55 ’’ alla prima salita di St-Martin-de-Terressus (km 104,5).
Il gruppo dei fuggitivi si sfoltisce. Restano in avanscoperta Asgreen ed Erviti quando mancano 50 km all'arrivo. Terminato anche il loro tentativo, evadono in sei: Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe), Kragh Andersen, Tiesj Benoot e Marc Hirschi (Sunweb), Quentin Pacher (B&B Hotels-Vital Concept) e Marc Soler (Movistar). Hirschi attacca in salita, quando mancano 30 cjhilometri e scollina solitario con un vantaggio di 18 ’’ su Soler e Schachmann.
Lo svizzero aumenta il vantaggio in discesa; il gruppo della maglia gialla viaggia con un ritardo di 2 '. A 10 km dalla fine Soler e Schachmann vengono riagganciati dal gruppo degli inseguitori che comprende Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step). Il francese attacca in due occasioni, l'ultima a 4 km dalla fine, ma non riesce a raggiungere Hirschi, che aveva preceduto nella tappa di Nizza. Peter Sagan vince la volata del gruppo composto dalla maglia gialla Primoz Roglic.