Si rende noto, in previsione dello svolgimento della stagione agonistica 2020, che il C.O.N.I., nell’ambito della ripartizione degli ingressi concessi agli sportivi stranieri che svolgono attività professionistica o comunque retribuita con le Società regolarmente affiliate alla Federciclismo, ha assegnato alla Federazione Ciclistica Italiana n° 80 (ottanta) visti, ferma restando la relativa approvazione del Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive.

 

Quanto sopra ai sensi della normativa relativa agli ingressi degli sportivi stranieri, successiva alla pubblicazione del D.P.R. 18 ottobre 2004, n° 334, concernente “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 31 agosto 1999, n° 394, in materia di immigrazione”.

 

A tal Proposito, la Federazione Ciclistica Italiana ha provveduto ad inserire sul sito federale www.federciclismo.it, nella sezione dedicata al tesseramento, tutta la documentazione (riepilogo circolare esplicativa CONI, modulistica, indirizzi utili) necessaria alle Società che intenderanno avvalersi delle prestazioni di uno sportivo straniero, fermo restando il supporto offerto dalla Segreteria del Settore Federale competente – Sig.ra Giuliana Cecconato – tel. 06 8797 5816 – fax 06 8797 5863-64 – e-mail: g.cecconato@federciclismo.it.

 

Alla luce di quanto sopra esposto, la F.C.I., valutato l’elevato numero delle Società affiliate e le peculiarità dell’attività ciclistica medesima, che ostacolano l’applicazione del “principio” di un’equa ripartizione degli ingressi tra le società affiliate, prenderà in considerazione, a far data dal 21 ottobre 2019 e fino al raggiungimento del numero consentito, ovvero 80 (ottanta) visti (tetto massimo oltre il quale non sarà più possibile prendere in esame le richieste), tutte le pratiche, che presenteranno i requisiti idonei.

 

Rispetto alla precedente normativa il CONI ha richiamato l’attenzione al rispetto delle procedure e degli adempimenti relativi all’ingresso ed al soggiorno in Italia degli sportivi stranieri non comunitari, con particolare riferimento a:

  • La Federazione è tenuta a verificare il ritiro del visto dello sportivo interessato, l’ingresso in Italia e la richiesta di permesso di soggiorno tramite ufficio postale;
  • Il tesseramento è consentito solo su presentazione della ricevuta dell’assicurata con la quale è stato richiesto il permesso di soggiorno;
  •  La Federazione deve acquisire copia del permesso di soggiorno all’atto del rilascio allo sportivo non comunitario;
  • Le richieste per i visti per gara sportiva dovranno pervenire allo scrivente settore ed al CONI almeno 15gg prima dello svolgimento dell’evento, per alcune Nazioni a particolare rischio immigratorio o terroristico ne occorrono anche di più.
  • I minori devono essere accompagnati da maggiorenni componenti la delegazione o con visto diverso da quello richiesto dal CONI.

 

Per quanto concerne le norme interne alla Federazione Ciclistica Italiana, che regolano il tesseramento degli atleti stranieri, si invitano le Società interessate ad osservare quanto dettato, in materia, dalle “Norme Attuative” di Settore 2020, pubblicate sull’Organo Ufficiale Federale.

 

IL SEGRETARIO GENERALE

Maria Cristina Gabriotti

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Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana

Tesseramento atleti stranieri extracomunitari

Comunicato N. 8 del 21/10/19

Si rende noto, in previsione dello svolgimento della stagione agonistica 2020, che il C.O.N.I., nell’ambito della ripartizione degli ingressi concessi agli sportivi stranieri che svolgono attività professionistica o comunque retribuita con le Società regolarmente affiliate alla Federciclismo, ha assegnato alla Federazione Ciclistica Italiana n° 80 (ottanta) visti, ferma restando la relativa approvazione del Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive.

 

Quanto sopra ai sensi della normativa relativa agli ingressi degli sportivi stranieri, successiva alla pubblicazione del D.P.R. 18 ottobre 2004, n° 334, concernente “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 31 agosto 1999, n° 394, in materia di immigrazione”.

 

A tal Proposito, la Federazione Ciclistica Italiana ha provveduto ad inserire sul sito federale www.federciclismo.it, nella sezione dedicata al tesseramento, tutta la documentazione (riepilogo circolare esplicativa CONI, modulistica, indirizzi utili) necessaria alle Società che intenderanno avvalersi delle prestazioni di uno sportivo straniero, fermo restando il supporto offerto dalla Segreteria del Settore Federale competente – Sig.ra Giuliana Cecconato – tel. 06 8797 5816 – fax 06 8797 5863-64 – e-mail: g.cecconato@federciclismo.it.

 

Alla luce di quanto sopra esposto, la F.C.I., valutato l’elevato numero delle Società affiliate e le peculiarità dell’attività ciclistica medesima, che ostacolano l’applicazione del “principio” di un’equa ripartizione degli ingressi tra le società affiliate, prenderà in considerazione, a far data dal 21 ottobre 2019 e fino al raggiungimento del numero consentito, ovvero 80 (ottanta) visti (tetto massimo oltre il quale non sarà più possibile prendere in esame le richieste), tutte le pratiche, che presenteranno i requisiti idonei.

 

Rispetto alla precedente normativa il CONI ha richiamato l’attenzione al rispetto delle procedure e degli adempimenti relativi all’ingresso ed al soggiorno in Italia degli sportivi stranieri non comunitari, con particolare riferimento a:

  • La Federazione è tenuta a verificare il ritiro del visto dello sportivo interessato, l’ingresso in Italia e la richiesta di permesso di soggiorno tramite ufficio postale;
  • Il tesseramento è consentito solo su presentazione della ricevuta dell’assicurata con la quale è stato richiesto il permesso di soggiorno;
  •  La Federazione deve acquisire copia del permesso di soggiorno all’atto del rilascio allo sportivo non comunitario;
  • Le richieste per i visti per gara sportiva dovranno pervenire allo scrivente settore ed al CONI almeno 15gg prima dello svolgimento dell’evento, per alcune Nazioni a particolare rischio immigratorio o terroristico ne occorrono anche di più.
  • I minori devono essere accompagnati da maggiorenni componenti la delegazione o con visto diverso da quello richiesto dal CONI.

 

Per quanto concerne le norme interne alla Federazione Ciclistica Italiana, che regolano il tesseramento degli atleti stranieri, si invitano le Società interessate ad osservare quanto dettato, in materia, dalle “Norme Attuative” di Settore 2020, pubblicate sull’Organo Ufficiale Federale.

 

IL SEGRETARIO GENERALE

Maria Cristina Gabriotti